Certi fatti e il silenzio di Eduardo
Chiunque ha studiato un po’ di musica, sa che il silenzio , le pause sono l’essenza stessa della musica. Senza le pause, ci sarebbe un continuo sonoro che non genererebbe alcun motivo o melodia. Eppure siamo portati a identificare il silenzio con la rinuncia, la sottomissione, il chinare la testa. Chi non denuncia un misfatto è vittima e, in molti casi, complice. Il silenzio è inazione, soccombenza, omertà. Ci sono, però, dei silenzi diversi . Minneapolis, USA. Tutti abbiamo negli occhi l’immagine del poliziotto che per nove minuti , mano nella tasca e sguardo del buon padre di famiglia, sta uccidendo un nero. Da circa tre mesi ci bardiamo con mascherine e guanti per proteggere il nostro respiro dal virus e poi, nella civilissima America, lasciamo impunemente che un poliziotto faccia morire di asfissia un afroamericano . Fortunatamente c’è stata la diffusione social del video dell’omicidio. E allora via alle sacrosante proteste in tante nazioni del mondo al grido di “I ...