"L'età del dubbio" del Montalbano di Camilleri

Il dubbio è così, un pedi leva e l'autro metti , e te lo trovi a firriare come un satanasso nel ciriveddro. Montalba', ormai hai cinquantotto anni. E se il dottor Pasquano è in evidente malafede quando ti scassa i cabasisi ricordandoti la tua età necessariamente da ' ntordonuto ; e se ancora il dottor Lattes ("quello con la esse in funno "), dall'alto della sua voce da parrino, non si fa pirsuaso che un uomo, squasi sissantino , non abbia famiglia (e certo che gliel'hai raccontata bene la farfantarìa del figlio malato, eh? A tal punto che pure Livia , se le fossi stato a portata di mano, ti avrebbe preso a pagnittuni ), i dubbi restano, Montalbano . Finanche sulla tua prisenza di pirsona pirsonalmente in questa facenna , ce ne sono, di dubbi. Che dici? No, non ho gana di babbiare. Questo libro inizia o non inizia con te che vorresti andare a Boccadasse e Fazio e Catarella che ti dicono che nonsì , che non è cosa possibile perche ...