Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2016

Per la Salerno di tutti, Rifondazione Comunista c'è

Immagine
C’è qualcosa che non quadra, che sfugge al rassicurante luogo comune. Cosa? Beh, innanzitutto l’ubicazione della sede. Dico io, siete comunisti ? E allora, per la barba di Marx , dovreste ritrovarvi in un cantuccio oscuro e cospirativo , in una via che quantomeno evochi officine e quarto stato (non per niente, la sede nazionale si chiamava, a ragione, Botteghe oscure! ). E invece trovo Rifondazione Comunista di fronte all’istituto tecnico Trani, in un palazzo dall’atrio luminoso(!) ubicato in via Gelso(!!). A me non la fanno. Prima di citofonare cerco un significato recondito, cabalistico, subliminale del termine gelso : saggezza, simbolo dell’amore imperituro tra Piramo e Tisbe . Alquanto contrariato, arrivo al portone. Mi apre un ragazzo sui vent’anni, sorridente, che mi fa segno di “parlare piano”, indicandomi una stanza chiusa. “Bingo! Passi il ragazzo dall’aspetto gentile, ma lì c’è odore di setta segreta contro i plutocrati salernitani .” <Oltre quella stanza – ...

Porto di Salerno:l'insostenibile leggerezza dell'accorpamento

Immagine
  Porto di Salerno: sto aspettando il mio uomo al Bar Dogana Come, infatti, nell’antichità i Fenici si orientavano in mare, di notte, grazie all’ Orsa Minore , allo stesso modo io, per raccapezzarmi nel microcosmo portuale , ho bisogno di un contatto: nella fattispecie, dell’ottimo Massimo Grimaldi , responsabile Yard e Gates del porto di Salerno. Arriva trafelato, sempre inseguito dalle voci gracchianti della radio in dotazione. Una stretta di mano, un caffè e via. Giusto il tempo di circumnavigare il “Giù le mani dal porto di Salerno” e il “A difesa della nostra città” dei rimorchi blu e arancio testimoni della protesta , che arriviamo all’ingresso. Il porto spalanca le sue fauci e m’inghiottisce con il suo caravanserraglio di sensazioni. Sembra di essere all’interno dell’ Etna , nella fucina di Efesto . I lavoratori, i container, le gru, le stive delle navi, tutto insomma, è ostaggio di un’ ordinata alacrità . Voglio conferme alle mie impressioni. I...