La Compagnia "La Ribalta" e la "Stella" provocatoria

Al Teatro "La Ribalta" di Salerno. Per esorcizzare l'ovvietà di un sabato sera a via Roma ; ma anche per saggiare la bontà di un'intuizione. E sì perché questa riscrittura di " Stella " di J. W. Goethe da parte della regista salernitana Valentina Mustaro , che promette di essere provocatoria e rivoluzionaria, incuriosisce. E come sempre accade quando la novità sovverte canoni ben radicati, indispettisce. <Ma come, - sbotta il classicista benpensante di turno - si ardisce contaminare il Sacro Spirito de Le affinità elettive del Maestro?> Eppure la Compagnia "La Ribalta" , quando il sipario viene giù a lenire le fatiche e le emozioni dei teatranti, invece di essere incenerita dalla folgore della hybris (tracotanza), raccoglie approvazione e consensi. E se l'Io nascosto di ogni personaggio potesse diventare visibile agli occhi dello spettatore? Eccolo il grimaldello capace di scardinare il perbenismo ...