La cultura del sospetto

Un ristorantino in riva al mare da fare impallidire la casa a Marinella di Montalbano. E' la prima volta che ci vengo. Ci sono arrivato come piace a me: sbagliando strada, confondendo una traversa con un'altra, confidando sul punto di riferimento a destra che si trova, invece, irrimediabilmente dalla parte opposta. Tant'è, il posto è assai piacevole e per il momento mi basta. Ordino uno spaghetto a vongole. Un cameriere segaligno e severo, dopo aver trafficato per un po' in cucina tra ordinazioni varie e improperi coloriti dello chef, porta sul mio tavolo affamato la pietanza. Su un trespolo alquanto distante da me, un televisore acceso che si affanna a trasmettere immagini. Alla mia destra, il mare. Alla mia sinistra, un casermone di cemento e ferro per un immaginifico popolo di vacanzieri dozzinali. Mentre annuso il piatto, come ancora mi ostino a fare, alla ricerca di una genuinità che dovrebbe pur scaturire da quello che mangio, l'occhi...