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Visualizzazione dei post da dicembre, 2017

Michele Gentile, il rito, la lotta e le notizie dal fronte

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Il primo incontro con Michele Gentile l'ho avuto per il tramite di un giornale, circa tre anni fa Come a volte succede, una quotidianità sempre presa da mille cose molto spesso meno entusiasmanti degli incontri rimandati, trova finalmente il tempo di un messaggio su facebook . " Vieni, ti aspetto. " La mia borghese incomprensione verso le scelte estreme, mi attarda a chiedere di orari, di disponibilità. " Passa quando vuoi. Ci sono sempre. " Finita l'udienza a Eboli, mi metto in autostrada, direzione Polla . Poche centinaia di metri ed eccomi davanti alla libreria Ex Libris Cafè di Michele Gentile. Oltrepasso la soglia. L'aria pungente di metà dicembre si riempie di storie che raccontano vite. È un luogo d'elezione questo, di quelli che volutamente rifuggono dalle fascette ammiccanti dell'ultima edizione dello scrittore in auge . Qui, in questa libreria, Michele Gentile è il sacro officiante di un rito, la vestale che dedica la vita al fuoco ...

"Gialli d'estate", a cura di Marcello Fois

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“Gialli d’estate” è una di quelle raccolte in cui è abbastanza agevole distinguere il buon grano dal loglio . L’incipit contenuto ne la nota dell’editore è di quelle accattivanti, che creano suspence : la stagione migliore per compiere un delitto sembra essere l’estate . A dimostrazione di questa premessa, ecco dipanarsi davanti agli occhi del lettore di genere o semplicemente di quello che confida nelle fibrillazioni del “giallo” per dare verve alla quotidianità, undici storie di giallisti “griffati” più o meno riuscite. Il viaggio letterario inizia dai primi giorni dell’estate per terminare alle soglie dell’autunno. Si parte con Il Sette di cuori di Maurice Leblanc , il creatore del famigerato Arsène Lupin . Il protagonista del giallo rincasa dopo una notte passata con amici al ristorante Cascade, tra maliconici valzer dell’orchestra tzigana e racconti di furti e crimini. Una lettera che gli ingiunge di non muoversi, di non gridare qualsiasi cosa succeda, lo paralizza. ...