10 e non più di 10 #32



    Fin da troppo lontano, apre la macchina col telecomando.
    Un automobilista, colto il doppio bagliore salvifico, attende.
    Il proprietario dell'auto parcheggiata rallenta il passo. Si accuccia a legarsi le scarpe. Sale a bordo con la vivacità del bradipo.
    Evidenti gesti d'insofferenza dall'autista in attesa del posto, improperi da quell'altro appena più dietro, clacson a tutto spiano dalla coda della colonna.
    Il proprietario dell'auto parcheggiata si aggiusta lo specchietto retrovisore. Prende qualcosa dal portaoggetti. Si sporge dal finestrino e fa segno di no: «Aspetto mia moglie».
    La macchina in snervante attesa gli rovina addosso. Applausi a prescindere.

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