giovedì 5 dicembre 2024

"Angeli e demoni" di Dan Brown (trad. A. Biavasco e V. Guani), Oscar Mondandori



Lo scienzato del CERN Leonardo Vetra assieme a sua figlia Vittoria, fanno una scoperta sensazionale: la leggendaria antimateria, con una capacità distruttiva ben superiore a quella dell'energia nucleare, può essere riprodotta in laboratorio. Eppure, nonostante le ricerche e gli esperimenti siano stati condotti nel più assoluto riserbo (nemmeno l'algido direttore del CERN, Maximilian Kohler, ne è a conoscenza), qualcuno sa: della scoperta e, soprattutto, dell'esistenza di duecentocinquanta milligrammi di campione di antimateria. E questo qualcuno ha bisogno in fretta di sfruttare questa scoperta rivoluzionaria. D'altronde, nel momento in cui è stato rimosso dal CERN, il cilindro di antimateria ha iniziato le sue ventiquattro ore di viaggio senza ritorno verso il nulla.

Una pista da seguire c'è: Leonardo Vetra viene trovato morto privato del bulbo oculare e, soprattutto, con una scritta a fuoco vivo stampata sul petto: Illuminati.

Possibile che la setta degli Illuminati sia tornata in auge dopo un oblio di parecchi secoli? E perchè gli adepti della scienza sempre in guerra contro i dogmi della Chiesa e i suoi officianti, avrebbero avuto interesse a uccidere barbaramente uno scienzato e a impossessarsi della particella di antimateria?

Frattanto a Roma, in seguito alla morte del Papa (morto di morte naturale?), si sta per riunire il conclave investito dell'elezione del nuovo pontefice. E i quattro maggiori papabili, non si presentano all'appuntamento. 

Sono scomparsi.

Robert Langdon viene incaricato dal direttore del CERN di trovare una spiegazione all'uccisione dello scienzato. E soprattutto a capire perchè il cilindro è stato sottratto dal laboratorio e dove si trovi adesso.

Lo studioso di simbologia e Vittoria, allora, sulle orme di alcuni grandi illuminati (Galileo Galilei e Gian Lorenzo Bernini su tutti), seguono delle tracce per risolvere il mistero. Come i sassolini di Pollicino disseminati da una mano mefistofelica lungo il percorso, le indagini di Robert e della scienziata s'imbattono nelle ripetute macabre uccisioni proprio dei quattro cardinali assenti dal conclave: sul corpo di ognuno di loro, un ambigramma, rispettivamente della Terra, dell'Aria, del Fuoco e dell'Acqua (i quattro antichi elementi della Scienza) e una morte in sintonia, per modalità e per luogo in cui avvengono le esecuzioni, proprio con ciascun antico elemento.

Ormai non ci sono dubbi: la particella di antimateria è tra le mura del Vaticano, lì da qualche parte. Che fare? Evacuare la città? E il conclave? 

Il camerlengo Ventresca capisce che quello che sta succedendo è qualcosa di troppo grande per la riservatezza consueta in cui sono avvolte le faccende vaticane. Attraverso l'aiuto di due intrepidi giornalisti, allora, lancia la sua sfida agli Illuminati in mondovisione.

Tra dritte contenute in testi custoditi nella Biblioteca del Vaticano, gli "Altari della Scienza" pronti a sacrificare i quattro cardinali, l'antico "Cammino dell'illuminazione" che ancora è percorribile nonostante gli inevitabili cambiamenti urbanistici della città, Robert e Vittoria troveranno la quadra.

A capo di questo folle e sanguinoso piano, ci sarà proprio l'uomo che s'immola per salvare la cristianità e la città di Roma. 

In un continuo susseguirsi di colpi di scena, dove ogni Verità verrà messa in discussione per poi assurgere a nuova Verità da demolire, l'esplosione dell'antimateria farà luce. E non solo nei cieli sopra Città del Vaticano.

 

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