10 e non più di 10 #20

 <Papà, quando arriviamo?>

<Ma la fila è solo per quel catorcio!>

Giraffo il collo e lo vedo.

Un trattore. Del secolo scorso. Sulla scia del mare.

Il popolo delle ferie sobolle.

Il trattore alfine svolta.

Tra clacson, bestemmie, improperi, clandestina cova la mia solidarietà.

E sorrido.

La fatica l'ha vinta sulle nostre pretenziose depilazioni.

Commenti

Post popolari in questo blog

"Poirot e la strage degli innocenti", di Agatha Christie (trad. Chiara Libero)

"Sua Eccellenza perde un pezzo", di Andrea Vitali (Garzanti edizioni)

"L'uomo che guardava passare i treni", di Georges Simenon (trad. Paola Zallio Messori), Fabbri editori