«Questo è tuo figlio, seppelliscilo».
Una borsa di 23 kg: ossa, brandelli di carne.
Ahmed,13 anni. Smembrato dal bombardamento su Gaza City.
Le mie labbra si mordono a sangue. Poi si schiudono.
L'isteria di una risata deforma il volto di un padre.
Le ossa, quel che resta della carne...e il sorriso di Ahmed?
Le carezze, i baci, il coraggio del bambino svezzato ad attentati e privazioni?
Una borsa di 23 kg, mio figlio.
La mia quota di morte.
E rido, perchè la disperazione è limitata.
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